L’Associazione Nazionale Bande da Giro (ANBG) esprime il proprio plauso e la più sincera gratitudine al Consiglio Regionale della Campania per l’approvazione all’unanimità della legge sulla “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio bandistico della Regione Campania e dei Corpi delle Majorettes”. Un riconoscimento fondamentale che sancisce l’importanza culturale, sociale ed educativa della musica bandistica: elemento identitario e aggregativo per le comunità locali.
In particolare, l’ANBG desidera ringraziare Corrado Matera per aver portato in Consiglio questa proposta di legge, frutto di un attento lavoro di ascolto e confronto con le realtà bandistiche regionali, tra cui la nostra Associazione e i suoi referenti campani. L’impegno dimostrato dal Consigliere Matera nel coinvolgere attivamente le associazioni del settore ha permesso di costruire un provvedimento realmente condiviso e aderente alle necessità dei tanti musicisti, maestri e appassionati che con dedizione e passione tengono viva la tradizione bandistica.
L’istituzione dell’Albo Regionale delle Bande Musicali e dei Corpi delle Majorettes, la creazione della Giornata Regionale delle Bande Musicali e l’erogazione di contributi annuali per il sostegno delle attività bandistiche rappresentano misure concrete e innovative, che garantiscono il riconoscimento e il supporto necessario a un settore che, con oltre 150 bande musicali e migliaia di musicisti attivi, costituisce un patrimonio culturale inestimabile per la Campania e per l’intero Paese.
ANBG auspica che, dopo la Puglia e la Campania, anche altre Regioni italiane possano seguire questo virtuoso esempio, promuovendo una maggiore democraticità per l’arte bandistica attraverso l’approvazione di leggi ad hoc che ne tutelino e valorizzino il ruolo sociale e culturale. Il nostro Paese vanta una tradizione bandistica di eccellenza, radicata nel territorio e fondamentale per la trasmissione di valori e competenze musicali alle nuove generazioni. È quindi necessario un impegno congiunto per preservare e promuovere questo straordinario patrimonio.
ANBG continuerà a lavorare in questa direzione, collaborando con le istituzioni affinché il riconoscimento della musica bandistica come elemento fondante della cultura italiana diventi una realtà condivisa su tutto il territorio nazionale.